Anna Sandri, nasce in Piemonte ma vive a Milano dove studia e lavora. Le sue illustrazioni sono caratterizzate da uno stile vivace e naïf. Il lavoro presentato prende spunto dall’universo temporale autonomo che sembra crearsi durante il Festival: i suoi riti, le sue scene più o meno ripetitive, il rumore, il silenzio e il lago.