RESIDENZA ARTISTICA – LFF2007

Dieci artisti sono invitati a risiedere insieme nel paese di Lago dal 16 al 26 Luglio

Il luogo

Lago è un paese della provincia di Treviso situato su di un lago le cui rane, parte considerevole della “popolazione”, durante il periodo estivo esibiscono un quotidiano “concerto” serale, diventando così piacevole accompagnamento al festival…

 

La residenza

Si tratta di una residenza per artisti appartenenti a qualsiasi categoria, età o provenienza e con un unico requisito: quello di essere motivati per un’esperienza che leghi tra loro le persone, gli ospiti, il luogo, i suoi abitanti, creando così un periodo di convivenza e condivisione che permetta lo scambio di idee, informazioni, suggestioni su un piano comune e comprensibile a tutti.
Rane verso lago infatti vuole rendere la metafora di una migrazione dai diversi luoghi di provenienza delle persone che si muoveranno con l’intento comune di ritrovarsi a Lago insieme alle “rane autoctone“, per un meeting che sia sì un evento speciale per chi giunge da lontano, ma che coinvolga anche chi è lì ad aspettare senza imporsi sul territorio e le persone come qualcosa di a sé stante e incomprensibile, ma riesca a trovare un livello comunicativo e di coinvolgimento anche nei confronti di chi è più lontano dal mondo dell’arte contemporanea e della video art.
Dieci artisti sono invitati a risiedere insieme nel paese di Lago per due settimane.
Durante questo periodo avranno il tempo di inserirsi e di sviluppare un lavoro a scelta, di gruppo o individuale, e di qualsiasi tipologia (performance, installazione, video,…) purchè come documentazione finale del lavoro, consegnino un video.
Il video potrà essere di tipo documentaristico sul processo di sviluppo del lavoro, oppure il lavoro finale stesso (video arte).
Di questo una copia rimarrà per l’archivio del festival così che potrà essere proiettato, presentato e discusso in altre occasioni, come ad esempio nell’edizione successiva.
Agli artisti residenti si unirà poi per alcuni giorni uno o più artisti operanti sulla scena contemporanea che seguiranno i lavori e li discuteranno insieme ai residenti durante l’evento di presentazione finale. (A breve i nomi…)
Tale evento, che si terrà nella serata del 2° giorno del Festival, Mercoledì 25 Luglio 2007, riguarderà in primo luogo le presentazioni che verranno discusse come suddetto, ed in secondo luogo proiezioni di video arte proposti e presentati da alcuni interessanti ospiti del mondo contemporaneo italiano e non.

Il festival prevede per gli artisti che parteciperanno alla residenza o che presenteranno un video durante la serata conclusiva, un rimborso spese (vitto, alloggio, rimborso spese viaggio).
I lavori ed i video rimarranno in allestimento fino alla fine del festival (Sabato 28 Luglio 2007).

La metafora di una migrazione dai diversi luoghi di provenienza delle persone mosse dall’intento comune di ritrovarsi.

I partecipanti della residenza 2007

Residenti

 

Alessandro Boselli . Fotografo – Bologna
Diplomato presso il Liceo Artistico Arcangeli di Bologna.
Dal 2002 lavora attivamente con la fotografia e il video. Tra i lavori più importanti ha realizzato due reportage sulla Bosnia, del 2005, e sull’India, del 2006, che hanno dato origine a una decina di esposizioni personali e una conferenza dedicata alla Bosnia. Nell’ ambito video ha lavorato a un cortometraggio Disturbi Assurdi, 2002, e a un lungometraggio Servo del globo, 2006. Nell’ultimo periodo si sta dedicando a progetti di grafica.

 

Antonio Cataldo . Videomaker – Piombino
Laurea Specialistica in “Progettazione e produzione delle Arti Visive” presso l’Università IUAV di Venezia. Parte centrale della sua ricerca riguarda il modo in cui la società si rappresenta e le differenti possibilità insite all’interno del mezzo che si utilizza. Una domanda fondamentale riguarda il come sia possibile all’interno della società dell’informazione scardinare i tradizionali canoni della visione. Nel 2004: in occasione della mostra GuardarsIntono, magazzini Ligabue Venezia, ideata da Cesare Pietroiusti, collabora alla realizzazione di Tra le righe/tra i canali. Presso lo spazio BASE progetti per l’arte, Firenze in occasione di Qualsiasi tv, ideato da Rirkrit Tiravanija, presenta Autoritratto. Partecipa con il libricino “Tra le righe” al progetto Traveling magazine Table organizzato da Nomads and Residents e Art in General Sound Art Museum, New York. Nel 2006: presente al Mednarodna filozofska poletna _ola, Dubrovnik, Croazia. Partecipa all’Imaginaria Film Festival con il video Passages de vie an qualches fragment, Conversano-Bari, in collaborazione con Mariagiovanna Nuzzi.

 

Giorgio Cugno . Videomaker – Torino
Diplomato presso l’Accademia Albertina di Belle Arti – Torino. Il suo lavoro si basa sul rapporto tra fiction e immagine documentaristica, utilizzando la narrazione come pretesto d’interazione sull’ambiente circostante. Presente alla 19°e 20° edizione del Torino Film Festival (2001, 2002). Ha partecipato sempre nel 2001 alla 7° edizione del Festival Bandits Mages, Bourges (Francia). Nel 2002 ha partecipato a: Video Lisboa nella selezione a cura di Teresa Almeida, al Multimedia Art Video Festival di Liverpool (Inghilterra), al workshop con Cesare Pietroiusti curato dal gruppo A. Titolo presso Palazzo Cavour (Torino). Recentemente ha partecipato al M_Multimedia, Amantes, a cura di Lorenzo Taiuti (Torino).

 

Benedetta Monetti .Performer – Bologna
Diplomata presso il Liceo Artistico “Arcangeli” di Bologna, frequenta il terzo anno all’Accademia di Belle Arti (corso di pittura) di Bologna. Lavora attivamente su più fronti di ricerca che vanno dalle arti espressive alla scenografia. Nel 2005 ha lavorato come aiuto costumista e truccatrice per una performance con l’artista stilista Marinella Mattiolo. Lavora da cinque anni con la compagnia La Garisenda come truccatrice e caricaturista. Ha partecipato attivamente alle ultime tre edizioni della manifestazione di strada Par-tot. Fa parte della compagnia Allievi dell’ITC San Lazzaro, Teatro dell’Argine-Bologna. Ha partecipato a diverse esposizioni nel circuito artistico bolognese, in particolare nel 2007 ha realizzato l’installazione Percorso Ecubico per la sfilata di moda Ecuba Villa Serena Bologna, lavoro esposto anche per l’evento culturale Boombap live session, Boombap Idice Bologna.

 

Paolo Pennuti . Videomaker – Forlì
Laureato in “Progettazione e produzione delle Arti Visive” presso l’Università IUAV di Venezia. Partendo dallo studio di situazioni ducumentaristiche, i suoi video divengono delle elaborazioni che sviluppano un altro livello di realtà. Nel 2007 partecipa a diverse collettive tra cui “La legge è relativa per tutti” presso la Fondazione Sandretto Re Baudengo, Guarene (Torino); 90°Collettiva Giovani Artisti presso la Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia, vincendo il premio della Fondazione. Nel 2003 viene selezionato per Gemine Muse, Pinacoteca comunale, Forlì e partecipa a Openairvit’03, Berlino – Germania. Dal 2003 è uno dei fondatori del gruppo Shoggoth. Tra le esperienze più recenti del gruppo: Catodica 2, Galleria Lipanjepuntin Arte Contemporanea, Trieste; Videoreport Italia 04/05, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Gorizia; Wireless, con il patrocinio del festival di Locarno, Locarno-Svizzera; Media.06 L’arte delle città digitale a cura di BOART, Villa Serena, Bologna. Nel 2004 candidatura per il premio Furla, Bologna.

 

Maria Zanchi . Artista public art – Bergamo
Laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sta ora conseguendo la laurea specialistica in “Progettazione e produzione delle Arti Visive” dell’università IUAV Venezia. La sua ricerca si sviluppa attraverso una pratica del territorio in una continua messa in discussione dei confini che identificano spazio pubblico-privato e comunità-individuo. Da alcuni anni lavora attivamente nel campo della Public Art e Community Based Art con progetti di team: RESIDE.NTS Visualising The Transformation, New-Belgrade, Serbia 2006 – 2007; RCA Rifiuto con affetto, Venezia 2007; collabora da tre anni con la Fondazione Pistoletto – Cittadellarte, per il progetto Un record per Pellestrina

 

Stina Östberg . Artista – Gotheborg
Ha conseguito il Master in Fine Arts (MFA), presso Valand School of Fine Arts, Göteborg. Utilizzando una varietà di strumenti come il video, la fotografia e l’arazzo Stina Östberg ci invita nel suo mondo in cui tempo, partecipazione, volume e artigianato sono le parole chiave. Nel 2007 partecipa a Liljevalschs springsaloon, Stoccolma, Svezia. Nel 2006 espone il video Airtime nella mostra organizzata dalla Market Gallery di Glasgow, Scozia. Nel 2005 realizza “1976 Istambul 2005” come lavoro finale per il Master of Fine Arts e lo espone come parte del workshop “Lost in Translation” in occasione della Biennale di Istambul e della Stockholm Art-Fair.

 

Davide Vivaldi . artista – Rovereto-Bologna
Diplomato all’istituto d’arte F. Depero di Rovereto (Tn) in grafica pubblicitaria cinetica e fotografia. Frequenta il quarto anno all’Accademia di belle Arti di Bologna, corso di scultura. Si occupa inoltre di pittura, istallazioni e scenografie sperimentando diversi linguaggi espressivi. Partecipa a diverse mostre collettive a Bologna e dintorni. Nel 2004 personale di scultura ad Arco (Tn) nell’ambito di arti Visive. Nello stesso anno realizza una scenografia per il Centro Studio Danza Gymmoving presso il Teatro delle Celebrazioni (Bologna). Nello stesso anno vince il concorso Arte Lavoro indetto dalla CGL – Bologna, con l’opera Vanitas di scultura. Nel 2007 partecipa a una residenza internazionale a Groznjan – Croazia, realizzando un’istallazione in loco.
Realizza un’istallazione per il Homework Festival, Festival delle Arti Digitali, presso il Museo della Musica di Bologna. A Cesena nell’ambito di Itinerario Stabile, insieme al gruppo Pigreco realizza la performance teatrale >Play>?.

 

Bernard Gigounon . Brussels

Ospiti

 

Emilio Fantin. Artista – Bologna
Docente al Politecnico di Milano, Campus Piacenza, corso “Percezione e comunicazione visiva”. Espone in gallerie e musei in Italia e all’estero; ha lavorato in diverse occasioni per progetti di Arte Pubblica e ha realizzato workshop per Fondazioni e Università. Tra le occasioni più significative vanno ricordate la partecipazione alla 45° edizione della Biennale di Venezia del 1993 in cui ha partecipato con l’evento “Concerto per un piacere pubblico” e “Pass”. La partecipazione nel ‘99 alla 48° edizione della Biennale di Venezia con il progetto Oreste. Ha realizzato esposizioni al Centre National d’Art Contemporain, Le Magasin, Grenoble, Francia con il lavoro Rêves. Ha realizzato l’installazione Brucke alla Neue Galerie di Graz (Austria). Nel 1999 espone ad Art in general di New York l’installazione Private.
Durante la serata del 25/07 presenterà i video:
Mandala cous cous (2003) realizzato durante il workshop “La casa di Nora”, presso la Fondazione Barruchello di Roma e Sogni (2001) realizzato all’OMI Art Center, NY, USA

 

Charlie Jeffrey . video maker – Paris-Oxford
Charlie Jeffrey nasce a Oxford, UK, nel 1975. Vive e lavora a Parigi.
L’artista inglese studia presso l’Accademia di Belle Arti di Reading in Inghilterra, conseguendo il diploma di laurea di primo livello nel 1998. Ha esposto il suo lavoro a livello internazionale a partire dal 1999, includendo la mostra itinerante “Keep your distance” che ebbe inizio a Bangkok, Tailandia, spostandosi attraverso varie destinazioni: Tokyo, Shanghai, Kuala Lumpor and Paris.
Nel 2001 partecipa alla Residenza presso la Fondazione Pistoletto-Cittadellarte con la quale egli collabora regolarmente, in particolare con il progetto Letterature di Svolta per il quale realizza l’opera ‘Il cambiamento é inevitable’, un muro in rilievo su larga scala completato nel 2005. Ha curato, in collaborazione con l’artista Tom Dale la serie di mostre ‘We’re not here to give you pleasure’ a Francoforte, Edimburgo, Cardiff e Rennes tra il 2001 e il 2004. Attualmente sta curando una serie di archivi video intitolati Videoism in collaborazione con Raphael Zarka e Maxime Thieffine, presentati in Francia a Parigi e Marsiglia, e a Medelling in Colombia.
Altri progetti attuali includono la collaborazione con “The MUD office” insieme all’artista inglese Dan Robinson, che parteciperà alla 1° Biennale di Rennes nel 2008; una residenza presso Le Manoir de Tize in Bretagna dove sta realizzando la sua nuova istallazione “Office work”; la pubblicazione di un libro di testi e disegni che verrà edito nell’autunno 2007; e infine alcune mostre a Londra e a Parigi. Partecipa alla residenza Mains D’Ouvres, ST Ouen, Francia.
Durante la serata del 25/07 presenta l’archivio video:
“Videoism #1: Casual destruction and other forms of violence”