Durante la prima quarantena, La Casa Encendida di Madrid propone allǝ due grandǝ registǝ argentinǝ di scambiarsi lettere in forma video, che LFF presenta in anteprima italiana
Mariano Llinás & Matías Piñeiro non hanno bisogno di presentazioni, sono tra i più importanti nomi del Nuovo Cinema Argentino, sono quelli che portano i racconti e le immagini del profondo sud del Sud America nei principali festival di tutto il mondo.
Llinás e Piñeiro sono anche due amicǝ, che parlano di cinema e del mondo attraverso due sguardi completamente diversi che offrono riflessioni ricche, divertenti, lontane.
Il primo a Buenos Aires, il secondo a New York, hanno avuto una relazione epistolare in forma audiovisiva durante i primi mesi del 2020, quando il Covid ha bloccato tutto il mondo.
Quattro lettere e quattro risposte che si muovono nel terreno tra l’arte e il cinema sperimentale creano un dialogo parallelo che segue un unico filo conduttore: la distanza, non solo come possibilità per dare vita a una corrispondenza, ma anche come problematica che ci attraversa nel presente. La lettere sono quel tipo di testo sul quale si ritorna più e più volte, se non sono state distrutte o bruciate, e ogni lettura propone nuovi spunti, desideri, ricordi.
Ogni sera verrà proiettata una video-lettera diversa, in una location dedicata nel Festival Espanso. Il 31 luglio e il 1 agosto si proietteranno tutte le video-lettere in loop, vi auguriamo un’ottima visione.
Così è nato il progettoHay cartas que detienen un instante más la noche, che orgogliosamente presentiamo in anteprima italiana nel Festival Espanso di Lago Film Fest.