A cura di Ilaria Frare
A che cosa assomiglia la scena cinematografica contemporanea Baltica? Realtà e cinema cambiano più velocemente della terminologia che utilizziamo per definirli, e sono più eccitanti dei nostri tentativi di definirli . Ed è precisamente la realtà, mutevole, evasiva e inesplicabile che viene raccontata dai registi di questa triplice selezione dedicata alle produzioni più recenti di Estonia, Lettonia e Lituania, e compilata con l’aiuto prezioso, rispettivamente, dell’Estonian Film Institute, del National Film Centre of Latvia e del Festival Internazionale del Cortometraggio di Vilnius. Tre programmi eterogenei, rigorosissimamente senza forma, utili a fotografare una realtà cangiante, fatta di giovani filmmakers che finalmente prendono coraggio e divorano i padri. Se dovessimo tentare di riassumerla, l’aggettivo “ambiziosa” sarebbe il miglior candidato. E dove c’è ambizione, c’è speranza.
8 MINUTES
Dovile Sarutyte / 2016 / 12’ / Fiction
RAGNAROK
Urte Oettinger, Johan Oettinger / 2015 / 7’48’’ / Anima
THE CAMEL
Laurynas Bareisa / 2016 / 14’ / Fiction
SYNDROMES OF MIMICRY
Anastasija Pirozenko / 2016 / 18’ / Fiction
AFTER DEATH, BEFORE HELL
Tomas Ramanauskas / 2017 / 10’19’’ / Anima
ELECTRIC SHEEP DON’T LET ME SLEEP
Vilius Survila / 2016 / 16’09’’ / Fiction
WAITING FOR THE NEW YEAR
Vladimir Leschiov / 2016 / 8’ / Anima
BLUEBERRY SPIRITS
Astra Zoldnere / 2016 / 13’ / Doc
FACE
Jurgis Krasons / 2015 / 13’52’’ / Anima
GARDENER
Madara Dišlere / 2016 / 20’ / Fiction
HOW I GAVE UP SMOKING
Krasons Jurgis / 2016 / 11’ / Anima
LIFE WITH HERMAN H. ROTT
Chintis Lundgren / 2015 / 11’08’’ / Anima
MAUSOLEUM
Lauri Randla / 2016 / 24’54’’ / Fiction
PIANO
Kaspar Jancis / 2015 / 8’ / Anima
BIRD FLU
Priit Tender, Hefang Wei / 2016 / 9’ / Anima