Rachel Lang nasce a Strasburgo nel 1984. Dopo aver frequentato in parallelo l’Accademia di Arte Drammatica di Strasburgo e la Facoltà di Filosofia, si iscrive allo IAD (Institute des Arts de Diffusion), scuola di cinema a Louvain-la-Neuve, in Belgio. Il suo cortometraggio di diploma, Pour Toi Je Ferais Bataille / For You I Will fight (2010) vince il Pardo d’Argento al festival di Locarno: è la prima parte di una trilogia che proseguirà con Les navets blancs empêchent de dormir / White turnips make it hard to sleep. Grazie al supporto di Chevaldeuxtrois, in Francia, Rachel gira Baden Baden (2016), il suo primo lungometraggio e capitolo conclusivo della trilogia. Dopo il debutto alla Berlinale 2016, dove compete nella sezione Forum, il film verrà proiettato in più di 50 festival internazionali. Al momento, Rachel si prepara a girare Mon Légionnaire, il suo secondo lungometraggio.
Suzy Gillet studia cinema alla St Martin’s School of Art di Londra; si trasferisce poi a Parigi, lavorando come regista e come assistente alla produzione di documentari. Tornata a Londra, fonda un film club che affina le sue doti di programmer e promotrice di film di nicchia, portandola a diventare Direttrice Artistica del Mosaiques Festival e curatrice per diversi anni presso l’Institut Francais. Dal 2008, attraverso la London Film School, gestisce International Film labs, Low Budget Film Forum e Making Waves. È curatrice cinematografica nel 2012 per la Biennale di Marrakech e nel 2013 per Film Africa, il più grande festival inglese dedicato al cinema africano. Dal 2015 è responsabile del corso Young Programmers al Barbican Centre, che culmina ogni anno nel Chronic Youth Festival di Londra. Insegna cinema alla Scuola Holden di Torino e all’ESAV di Marrakech.
Marie Grahtø è una sceneggiatrice e regista pluripremiata di base a Copenhagen, Danimarca. È stata nominata in due occasioni al Robert Award della Danish Film Academy e segnalata come Regista da tenere d’occhio da quattro delle principali riviste cinematografiche dei Paesi nordici. Da studentessa all’Independent Danish Film School Super16, con i suoi tre cortometraggi – Daimi, YOLO e Teenland – ha girato numerosi festival nel mondo: tra gli altri, IFFR Rotterdam International film festival, SXSW South by South West e Palm Springs International Film Festival. Ha appena finito di girare il suo primo lungometraggio, Teenage Jesus, selezionato a L’Atelier del Festival di Cannes. Il film debutterà nel 2019.
Artista, curatore, programmer, membro di giurie presso festival cinematografici in Polonia come all’estero, Szymon Stemplewski è creatore di numerosi progetti artistici e culturali ed è specializzato nella promozione e nella presentazione di cortometraggi. È co-fondatore e direttore di Ad Arte Foundation, creata nel 2003 e operante nel punto di convergenza tra cinema, musica e arte, con lo scopo di rendere accessibili al pubblico eventi culturali non convenzionali come proiezioni, esposizioni e workshop. È inoltre fondatore e Direttore di Short Waves Festival, festival internazionale del cortometraggio che ha sede a Poznań dal 2009.
Camilla Semino Favro si diploma nel 2008 presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Luca Ronconi. Subito dopo. lavora al Piccolo Teatro e inizia una duratura collaborazione con il Teatro dell’Elfo, in regie di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani (Shopping & fucking, Racconto d’inverno, Romeo e Giulietta, Harper Regan e Otello). Lavora con Serena Sinigaglia al Teatro stabile di Torino in 6 Bianca (la prima serie Teatrale scritta da Stephen Amidon) e presso il Teatro di Roma con Gabriele Lavia (I pilastri della società) e Federico Tiezzi (Calderòn). Al cinema viene diretta da registi come Nanni Moretti, Daniele Vicari e Francesca Comencini; appare anche in numerosi progetti televisivi. Nel 2009 vince il premio Hystrio alla vocazione e nel 2015 il premio Mariangela Melato.