Nato a Torino nel 1935, inizia la sua attività nel campo della registrazione sonora e di ricerca negli anni ’60 a Roma. Successivamente trasferisce la sua attività di fonico freelance negli studi Davout di Parigi e CTS Wembley di Londra, collaborando con alcuni tra i migliori registi e musicisti (Fellini, Antonioni, Visconti, Morricone, H. Bernstein). Da più di 20 anni è docente per le Lavorazioni di Suono presso la Fondazione
Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema di Roma e collabora con la Sezione di Animazione di Torino per la realizzazione del lavori di Diploma. Conduce laboratori avanzati periodici di musica per film, ed è responsabile dell’ufficio tecnico allestimento e conduzione delle sale di proiezione presso la Biennale di Venezia in occasione del Festival del Cinema.
Organizzatrice di suoni, Johann Merrich si occupa di ricerca e sperimentazione elettronica. I suoi progetti in solo ed ensemble – presentati a Santarcangelo Festival (2018) e alla Biennale D’Arte di Venezia (Padiglione Francia, 2017) – sono stati accolti come opening da artisti quali Zu, Teho Teardo, Mouse on Mars, Roedelius ed Evan Parker. Direttore artistico della netlabel electronicgirls,
dal 2018 fa parte assieme a eeviac de L’Impero della Luce, duo dedicato alle sonorità dei campi elettromagnetici. Nel 2019 ha pubblicato per Arcana Edizioni il libro “Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste”. A partire dal mese di maggio 2019, proporrà per musicaelettronica.it una nuova visione della storia della musica elettronica.
Stefano Lentini (1974) è un compositore polistrumentista romano, scrive colonne sonore per cinema e televisione. Noto per la collaborazione alla colonna sonora del film The Grandmaster di Wong Kar Wai, candidato a due premi Oscar, è uno dei due compositori Italiani insieme a Ennio Morricone ad essere rappresentato dall’agenzia hollywoodiana The Gorfaine/Schwartz Agency accanto a nomi come Max Richter, John Williams,
Thomas Newman. Ha firmato le musiche delle due stagioni della serie Rai La Porta Rossa (candidato come Best Soundtrack e Best Song for Film al Festival Fimucinema 2017), Braccialetti Rossi 1/2/3 (serie candidata agli International Emmy Kids Awards e Premio Berenice come Miglior colonna sonora per la tv), Taranta on the Road (Miglior colonna sonora a Le Ciliegie del Cinema Italiano), Bakhita, El Maestro, Maresia, The Ballerina. Il suo ultimo lavoro
discografico Fury è stato definito come “un viaggio nei lati più oscuri della mente umana” (Rolling Stone), una “narrazione spirituale” (Rumore), “potenza creativa” (Classic Rock), “un nirvana orchestrale” (Prog).
Ha conseguito un doppio master in composizione e direzione d’orchestra presso il New England Conservatory. Dopo quattro anni di studio sotto l’ala di direttori d’orchestra e compositori del calibro di Luciano Berio e György Ligeti, sceglie di tornare in Europa e dedicarsi definitivamente alla composizione. Lavora quindi con registi quali Cristina Comencini, candidata all’Oscar, Carlos
Saura e Valeria Golino, vincitori al Festival di Cannes. In veste di pianista, ha accompagnato artisti quali Madonna, Sting e Rufus Wainwright e ha condiviso il palco con Katia e Marielle Labèque e la violinista Viktoria Mullova. Nel 2012 è stato candidato ai Grammy Awards per l’arrangiamento orchestrale di Moon Over Bourbon Street per Sting. Oltre a comporre colonne sonore, Nicola Tescari
ha anche prodotto e collaborato con diversi artisti pop tra cui Lester Bowie, Raphael Gualazzi e Caparezza. Tiene corsi di musica per film con cadenza biennale presso la Scuola Holden di Torino.
Sara Loreni è una performer e cantautrice italiana, ha esordito con l’ep “loop solo” (2012) presentato da Rockit, a cui è seguito “Mentha” (Maciste Dischi, 2015). Nel 2017 la sua cover di “Labirinto” di Cristina Donà è uscita nell’album Tregua 1997 – Stelle buone 2017. Precedentemente ha vinto il Premio Ciampi e il Premio MEI e Regione Emilia Romagna “Musica libera. Libera la musica”. Le sue performance sono caratterizzate dall’utilizzo di strumenti elettronici come loop station
– con cui tratta ed armonizza le voci – drum machine e synth. Il sound che ne deriva è un contrasto fra morbidezza e marzialità il cui equilibrio si situa fra l’essere delicato e l’essere travolgente. Ha suonato in tutta Italia e all’estero partecipando anche al “Moon in June” sul palco con Gary Lucas (coautore e chitarrista di J. Buckley), a “Stazioni Lunari” con Cristina Donà, Paola Turci e Ginevra Di Marco, alla festa del primo maggio in Piazza Maggiore a Bologna, a TEDx Reggio Emilia, al Festival della
Letteratura e nel 2016 è stata convocata da Vinicio Capossela per il tour estivo. Diverse le esperienze in TV: nel 2015 ha partecipato alla IX edizione di X Factor decidendo di abbandonare la trasmissione dopo essere stata ammessa agli Home Visit, è stata ospite musicale di “Quelli che il Calcio” condotta da Nicola Savino su Rai Due nonché ospite musicale fissa di Beati Voi in onda su TV2000. Attualmente sta perfezionando gli studi al Conservatorio “A. Boito” e sta lavorando al nuovo disco.
Max Viale (Torino,1972). Videomaker, sound designer, compositore musicale è tra i fondatori (1999) di Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, band all’attivo con varie produzioni discografiche e live tour (1999-2010), sonorizzazioni, musiche di scena, colonne sonore per documentari e film. Con la band compone la prima colonna sonora originale per un lungometraggio nel 2002 (Il segreto del successo di M.Martelli). Nel 2004 collaborano alla soundtrack del film A/R di Marco Ponti. Dal 2009 gestisce Gatto Ciliegia vs il G.F. come collettivo musicale per le composizioni delle soundtrack dei film:
Cosmonauta (S. Nicchiarelli, 2009); Bar Sport (M. Martelli, 2011); La scoperta dell’alba (S. Nicchiarelli, 2012); Per tutta la vita (S. Nicchiarelli, 2013, sul set nella parte di Max dei Gatto Ciliegia); NICO,1988 in cui oltre ad essere autore (con C. Alati e G. Della Torca) della soundtrack è organizzatore della produzione musicale sul set e interprete nella parte di Max Davies, musicista della band di Nico (S. Nicchiarelli, 2017). Come sound designer e compositore di musica elettronica ha prodotto musiche di scena per diversi spettacoli teatrali e collabora a progetti di sonorizzazione live con Stefano Maccagno (pianista, direttore d’orchestra,
compositore ufficiale Museo Nazionale del Cinema di Torino). Gatto Ciliegia per la soundtrack di Nico,1988 (edita in vinile dalla label italiana 42records per il catalogo 35mm) ha ottenuto la candidatura ai David di Donatello (miglior musicisti) e ai Nastri d’Argento (miglior musica) 2018. Docente di suono/sound design alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (Milano), dal 2018 è membro/giurato dell’Accademia del Cinema Italiano e socio ACMF (Associazione Compositori Musiche per Film).
Musicista, compositore e sound designer, lavora per il cinema, il teatro e la televisione. Due volte in cinquina ai Jerry Goldsmith Awards, ha scritto, tra gli altri, la colonna sonora dei film Succede di Francesca Mazzoleni, Omicidio all’italiana di Maccio Capatonda, Piuma di Roan Johnson (Venezia 73°), e dei documentari Bellissime di Elisa Amoruso e The writer with no hands di William Westaway.
È cofondatore dell’ensemble di musica contemporanea L’arsenale, con il quale si esibisce regolarmente.
Giulio Ragno Favero è un musicista e produttore discografico. Bassista e chitarrista de Il Teatro degli Orrori e One Dimensional Man, e produttore artistico e fonico per ZU, Marina Rei, Appino, Bachi da Pietra, Management del Dolore Post Operatorio, Fast Animal Slow Kids e molti altri. Attualmente in tour con I Hate My Village come fonico di sala. Ha musicato per il teatro il reading “Eresia” con Pierpaolo Capovilla, testi di
Vladimir Majakovskij. Attualmente impegnato come docente per la Master Class Sound By Side, che vede la partecipazione, tra gli altri, di fonici di fama Internazionale come Steve Albini e Sylvia Massy.