MEET THE UNKNOWN – WORKSHOP CON SIMONE ROVELLINI, CHARLES TEYSSOU & PIERRE-ALEXANDRE MATÉOS – LFF2019

Un workshop di due giorni dedicato ad artisti (performer, fotografi, designer, registi, video-artisti) e curatori interessati a rileggere Lago, da area naturale a spazio in cui possa avvenire un incontro tra nuove comunità.

Giovedì 25 e venerdì 26 luglio a Revine Lago (Parco Livelet)
all’interno del Lago Film Fest
massimo 12 partecipanti
È PREVISTA UNA SELEZIONE
IL COSTO DEL WORKSHOP È DI 15 EURO E COMPRENDE L’ACCREDITO CRAZY FROG
Per maggiori informazioni scrivere a alfred.agostinelli@lagofest.org
DEADLINE 30 GIUGNO
L’ESITO DELLE SELEZIONI VERRÀ COMUNICATO ENTRO IL 5 LUGLIO
LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE!

Come le lingue sono ingarbugliate così i percorsi di Lago si intrecciano, creano nuovi segni e linguaggi da decodificare. Nascosti dietro le fronde o alla luce del sole seguiremo queste vie alla ricerca dell’immagine desiderata, una ricerca sentimentale o identitaria destinata a non risolversi mai.  Meet The Unknown significa perdersi nel Lago per incontrare l’ignoto. Esploreremo insieme il parco con l’obiettivo di ideare un intervento artistico che dia vita a nuove forme di socialità, anche effimere, tra le persone che visitano il borgo e l’area naturale circostante. Il verde e l’acqua diventano la realtà selvaggia e non sanitizzata entro la quale vivere nuove relazioni con codici

completamente diversi rispetto alla dimensione digitale, la boscaglia è lo spazio che contiene le nostre mosse, gli sguardi e le azioni, così come le persone che incontriamo diventano nuovi punti di riferimento nell’attimo in cui ci smarriamo nel territorio. A guidare i partecipanti dentro la selva orrorifica, tre mentori d’eccezione:
Charles Teyssou & Pierre-Alexandre Matéos, duo curatoriale con base a Parigi, former editors di L’Officiel Art , hanno portato alla Biennale di Venezia 2018 il Cruising Pavilion, un progetto che esplora le relazioni tra sessualità dissidenti e architettura attraverso la pratica del cruising.

Simone Rovellini, Regista, detonatore seriale di teste famose con i video “Exploding Actresses”, dal 2014 è parte del collettivo Motel Forlanini, che si è imposto sulla scena milanese e poi italiana con il progetto musicale M¥SS KETA.

A laboratorio concluso i mentori selezioneranno i progetti più interessanti che saranno in seguito sviluppati in forma di residenza artistica nell’anno 2019-2020.

PROGRAMMA

25 luglio – primo giorno di workshop
10:00 Introduzione del progetto e dei mentori ai partecipanti
13:00 pausa pranzo
14:30 Fase esplorativa sul territorio
17:00 Primo brainstorming

26 luglio – secondo giorno di workshop
10:00 Fase di sviluppo
13:00 pausa pranzo
14:30 Sviluppo e confronto con i mentori
18:00 Consegna dei progetti

 

ISCRIZIONE

Per iscriversi nel modo corretto è necessario seguire i seguenti passaggi:

1. Compila il seguente modulo in tutte le sue parti entro il 30 giugno.

2. Entro il 5 luglio riceverai notifica in caso di selezione.
3. V
ieni a Lago con la mail di conferma, paga la fee del workshop (15 euro) e ritira il tuo accredito omaggio per accedere all’area del workshop

CHI SONO Pierre-Alexandre Mateos E Charles Teyssou

Pierre-Alexandre Mateos e Charles Teyssou sono un duo di curatori con sede a Parigi. Recentemente hanno co-curato il Cruising Pavilion alla 16° Biennale di Architettura (Venezia) e a New York (Ludlow38), una serie di mostre dedicate ai legami tra sesso gay, arte e architettura. Hanno inoltre tenuto delle conferenze sulla sottocultura Cruising durante la FIAC nel 2018 e alla Pinault Fondation (Venezia). Parallelamente hanno curato Schengen Baroque Pasolini al Converso di Milano, una mostra collettiva tratta liberamente da un progetto sulla conversione di San Paolo che Pasolini non ha mai portato a termine. Precedentemente, in una residenza per la LUMA Arles Foundation ( 2018 ), hanno condotto una ricerca dedicata al Southern Gothic (Terminal City) e a come riportare queste storie intricate nel sud della Francia. Sono stati i redattori de L’Officiel Art e collaborano regolarmente con Flash Art, Spike, Mousse e Cura. Attualmente stanno lavorando al progetto Suicide Club ispirato a Robert Louis Stevenson e a portare avanti l’esperienza del Cruising Pavilion a Fire Island (USA) e Stoccolma.

CHI È SIMONE ROVELLINI

Simone Rovellini è nato a Piacenza nel 1986 e vive a Milano dove lavora come regista. Nel 2013 pubblica C’est la vie, il suo primo cortometraggio, che diventata velocemente virale e viene ripreso da importanti testate italiane e internazionali. Da questo momento, comincia a indirizzare verso il web la propria ricerca e nello stesso anno pubblica su Youtube la serie di video Exploding Actresses, in cui rielabora digitalmente alcuni vecchi film di culto con un effetto comico e grottesco. I video ottengono milioni di visualizzazioni e danno vita una serie di GIF virali su Tumblr. Dal 2014 al 2016 collabora con la rivista Toiletpaper Magazine, con la quale realizza  importanti campagne e collaborazioni, e dal 2014 fa parte del collettivo Motel Forlanini, che si è imposto sulla scena milanese e poi italiana con il progetto musicale M¥SS KETA. Dopo la prima hit Milano, sushi & coca, insieme al collettivo realizza numerosi videoclip e gira l’Italia e l’Europa con una serie di concerti live. Nel 2018 è uscito UNA VITA IN CAPSLOCK, il primo disco di M¥SS KETA, seguito nel 2019 da PAPRIKA. Tutt’oggi, continua a lavorare come regista nel mondo della pubblicità per sostentare i propri progetti più personali e sperimentali.