Scorrono i titoli di coda, lo schermo si oscura. Un ultimo attimo di silenzio prima che si accenda la luce. È in quell’attimo, prima che gli ultimi fotogrammi ci abbandonino del tutto, che la domanda inizia a farsi strada nei pensieri. “Cosa ne pensi?”, chiediamo, rivolti a noi stessi prima ancora che al vicino di posto, un quesito fugace che spesso rimane sospeso. È qui che entra in gioco Nisimazine, ramo critico di Nisi Masa, il network europeo dedicato al cinema giovane. A Lago Film Fest per il quarto anno consecutivo, Nisimazine
ospita giornalisti e scrittori emergenti in un laboratorio di critica cinematografica, sfidandoli a chiedere – e a chiedersi – “cosa ne pensi?”. Articolato intorno a riunioni giornaliere, il workshop vedrà i partecipanti redigere recensioni e articoli di approfondimento, e curare il daily cartaceo, distribuito ogni giorno e che ogni giorno racconta il festival. Tramite immagini e parole, il daily è anche un invito implicito e rivolto a tutti a partecipare al confronto e allo scambio, a quel “Cosa ne pensi?” che è cardine del workshop. Con buona pace del vicino di posto.