Il Premio Rodolfo Sonego è il concorso per sceneggiature di cortometraggi creato dal Lago Film Fest in collaborazione con la Scuola Holden di Torino (storica scuola di scrittura fondata da Alessandro Baricco), che dà agli autori delle sceneggiature che arriveranno in finale la possibilità di partecipare a un Summer Camp di perfezionamento della propria sceneggiatura (a luglio, in riva al Lago) e l’occasione per visitare la Scuola Holden durante la cerimonia di premiazione che avrà luogo ad ottobre.
Un concorso unico che offre non solo la possibilità di mettersi alla prova con il tema attualissimo del coming of age ma anche, per i finalisti, di partecipare ad un’esperienza di condivisione e arricchimento durante il Lago Film Fest.
Illustrazione di Roberto Todone
Roma, 1954. Alcuni dei migliori autori dell’epoca sono a casa del produttore Franco Rossi per discutere del film Il Seduttore. C’è un problema nella storia e non riescono a venirne a capo. Alberto Sordi, il protagonista della storia, sta per andarsene quando sente una voce diversa provenire da sotto il tavolino.
«Chi sei? Che ci fai là sotto?»- chiede Sordi. Quella voce appartiene a Rodolfo Sonego, allora semi-sconosciuto sceneggiatore bellunese. Sordi prende Sonego sottobraccio e lo porta a passeggio ai Parioli. «Ma che, sei de Trento? Credo proprio che tu sia la persona che sto cercando. Quando parli,
io sento come una musica… Io a te ti capisco!». Da quel momento la carriera di Sonego si legò a quella di Sordi, diventando entrambi indiscussi rappresentanti della commedia all’italiana, interpreti senza pari del grande cinema italiano. Assieme a Sordi, Sonego costruì il suo personalissimo ruolo di sceneggiatore.
Nata a Catania nel 1989, si è diplomata a Roma in Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 2015. Ha diretto cortometraggi e documentari (Nowhere, Lo so che mi Senti, 1989) per i quali ha vinto diversi premi, ed è stata l’assistente alla regia nel film di Marco Danieli La ragazza del mondo. Succede è il suo primo film.
Nato a Roma nel 1990, nel 2011 vince il Premio Internazionale Mattador per la Sceneggiatura per il miglior soggetto con Il Lavoro dell’Attore; lo stesso anno inizia a lavorare nello staff editoriale di Sky Cinema Italia. Dopo un’esperienza come Editor Junior presso alcuni programmi del canale Real Time, è Editor alla Pepito Produzioni, dove lavora a film per il cinema e a film e serie tv per Rai Uno. È autore di cortometraggi e testi teatrali (Il Premio, Lo so che mi Senti, 1989) che hanno partecipato a festival e premi internazionali: tra i tanti, Nastri d’Argento, Inside out Toronto LGBT Film Festival e Festival del nuovo cinema italiano (Tremblay-en-France). Insieme a Paola Mammini e Francesca Mazzoleni ha scritto la sceneggiatura del film Succede.
Nata a Roma, nel 2002 si trasferisce a Torino per frequentare la Scuola Holden dove si diploma nel 2004, formandosi in particolare sulla sceneggiatura. Finalista al Premio Internazionale di sceneggiatura Città di Bra 2004, due volte in concorso al Torino Film Festival nella sezione corti (Arabian Bar, 2004 e May, 2009). Co-autrice di “Liberi a metà”, documentario prodotto da Minimum Fax nel 2011, e autrice di un romanzo “Homing”, Ed.clandestine. Dal 2006 insegna sceneggiatura per la Scuola Holden.
Sara Bianchi – Cactus
Matteo Borsato, Roberto Todone, Emma Bresciani, Diletta Meoni, Filippo Tassel – Sangue
Angelo Curci – La nostra estate
Roberto Donati, Claudio Casazza – Cicciolina Pocket
Simone Lucidi – Formiche
Giada Ceotto – Sailor Girls
Emilia Mazzacurati – Manica a vento
Michele Greco – One way
Alessandro Padovani – Stella cadente
Angelo Curci è nato nel 1994 in provincia di Bari. Frequenta il secondo anno della Scuola Holden, college di Serialità e TV. La sua sceneggiatura, dal titolo La Nostra Estate, è ambientata nell’estate del 1979. Alberto Montinari, quindici anni, trascorre le vacanze alla casa al mare nel Salento insieme ai suoi genitori, sua sorella Marta e Livia, un’amica d’infanzia di ventidue anni che è venuta a trovarli dalla Germania anche quest’anno. Un ballo sulla spiaggia e una colazione insieme sono i momenti che Alberto e Livia condividono e che li avvicinano l’uno all’altra, in cui scoprono l’attrazione che lega i loro corpi. Marta, anche lei ventiduenne, scopre una nuova attrazione per Livia, qualcosa che va al di là del sentimento di amicizia e che cerca di reprimere silenziosamente. Una sera, lontani dai festeggiamenti per l’anniversario dei signori Montinari, Alberto e Livia scoprono il sesso, trepidanti e insicuri nella loro giovane età. Il giorno dopo Livia riparte. I due ragazzi si salutano con un bacio, e quella passione che li ha uniti resterà soltanto nel ricordo della loro estate.
La copertina dell’opera è stata realizzata da Francesca Zanotto, illustratrice veneta, classe 1989.