Come il mitico A-Team, lo studio di design da Berna a259 è un gruppo di forze di singoli personaggi con caratteristiche diverse ma coerenti, tutti impegnati in una comune collettiva “grande” idea. Coprono uno spettro ampio e interessante e lavorano principalmente nel campo della grafica, illustrazione e arte.
Nell’ambito di “Svizzera Mon Amour” due membri di “a259”, Rodja Galli e Nikola Vejlstrup, esplorano, documentano e indagano in vari modi la presenza della Svizzera al LFF – e forse anche molto più – ma come osservatori “silenziosi” secondo la tradizionale discrezione svizzera. Dopo il Festival digeriranno creativamente le loro impressioni e le esperienze raccolte e renderanno disponibili queste visualizzazioni, anche sul sito del festival.